Belfiore
GEOGRAFIA
Veduta d'insieme di Palazzo MonetaIl comune di Belfiore occupa una superficie di 26,45 km² e ha un’altitudine media di 26 metri sul livello del mare. Dista circa 20 chilometri da Verona e si trova in direzione est rispetto il capoluogo di provincia. Sorge sulla riva sinistra del fiume Adige ed ha un territorio totalmente pianeggiante tipico della Pianura Padana all’interno di un immaginario triangolo a forma di zeppa di endolaguna. Belfiore confina con i comuni di Albaredo, Arcole, Caldiero, Colognola ai Colli, Ronco all’Adige, San Bonifacio, Soave, Veronella, Zevio.
ETIMOLOGIA
STORIA
Il territorio di Belfiore fu abitato già in epoca preromana dai Veneti antichi: reperti di tale presenza sono stati trovati nella zona di Gombion e Castelletto. Nel medioevo si svilupparono tre centri urbani principali: i Comuni di Porcile e Zerpa e la Parrocchia di Bionde. Si svilupparono lungo l'asse della strada imperiale Berengaria, realizzata nel X secolo da re Berengario I. Ben presto la strada Berengaria assunse il nome popolare di Porcilana, per il fatto che attraversava il Comune di Porcile. Le principali famiglie benestanti del paese fecero istanza al Consiglio dei Dodici di Verona il 13/01/1547 per cambiare il nome da Porcile in Belfior, toponimo di una contrada del paese. La richiesta venne accolta solo in parte, poiché accanto a Belfior rimase l'attestazione di “Porcile". La battaglia del nome si protrasse sino alla venuta di Napoleone Bonaparte tra il 1796 e il 1812. Napoleone fece la riforma amministrativa che spartiva il territorio in dipartimenti e rientrando nel dipartimento dell'Adige, Belfiore divenne d'Adige, perdendo Porcile. Il cambio del nome in Belfiore avvenne ufficialmente per Regio Decreto dell'11 Agosto 1867, firmato dal Re Vittorio Emanuele II, su proposta del Ministro dell'Interno che aveva recepito la delibera dal Consiglio Comunale di Belfiore di Porcile il 20 maggio precedente.
ARTE
ECONOMIA
Il successo economico di Belfiore è collegato alla coltivazione e produzione di mele e pere. Gran parte dell’attività artigianale e commerciale ruota intorno al settore agricolo.