Itinerario ad anello che attraversa le Valli Grandi Veronesi e offre la vista di una distesa di paesaggi di pianura immensi, per chi ama la solitudine e l’ascolto della natura.
Il percorso non presenta particolari difficoltà essendo tutto pianeggiante. Ci sono tratti ciclopedonali con sede propria come la Ciclabile Bussè e il tratto di Ciclabile dalle Alpi all’Adriatico sulla sponda destra del Fiume Adige e altri su strade poco trafficate nel mezzo delle valli.
Punto di forza del percorso, oltre all’agibilità e piacevolezza delle ciclabili, il tratto che costeggia il Fiume Tartaro Canalbianco Po di Levante e la zona che da San Zeno in Valle di Villa Bartolomea percorre gli orizzonti della piana delle Valli Grandi Veronesi fino a Castagnaro. Luoghi di terra, acqua e cielo, che possono essere goduti e respirati tutti d’un fiato, donandosi generosamente lungo tutto il tragitto.
La terra degli appezzamenti rurali della bonifica, l’acqua del Fiume Adige, del Tartaro Canalbianco Po di Levante e dei piccoli numerosi corsi che rendono fertile la pianura, e il cielo degli orizzonti sterminati e i grandi spazi coltivati.
Da segnalare nel primo tratto che costeggia il Tartaro i resti di chiuse vinciane su di una zona interrata di fiume.
Spesa sostenuta fondi Legge Regionale n.34/2014 DGR n.707/2020