Il termine Pro Loco risale al periodo della dominazione romana quando, questi crearono singole organizzazioni preposte a rendere attraenti ed accoglienti le località ubicate lungo le vie consolari, chiamandole Pro Loco. La prima Pro loco in Italia è nata nel 1881 a Pieve Tesino, in Trentino-Alto Adige, allora territorio dell’Impero Austro-Ungarico, per promuovere la bellezza del territorio, le professioni, le personalità, le specificità della terra, dell’ambiente e della natura circostante, rendendole, attrattiva turistico-culturale per viaggiatori e pellegrini dello Spirito.
Inizialmente le attuali Pro Loco si chiamavano “Comitati di cura” o “Società di abbellimento” e, secondo alcuni studiosi, esse traggono origine dalle” Badie”, dove la gente si radunava e alcune persone si interessavano alla gestione delle festività collettive.
Questa situazione la si trova anche al giorno d’oggi: in Italia attualmente le Pro loco sono migliaia e le attività di volontariato sono d’intervento turistico, sociale, culturale e sportivo. Le Pro loco di norma hanno sede nelle Municipalità prive di Aziende per il turismo; nel caso di comuni caratterizzati dalla presenza di frazioni, le Pro loco possono avere come sede la frazione di appartenenza e mantenere la propria competenza nell’intero Comune.
Particolare rilievo rivestono per lo sviluppo delle attività turistiche, in particolare per quel che concerne i prodotti tipici dell’enogastronomia e dell’artigianato locale, le tradizioni popolari, la tutela e la salvaguardia dei patrimoni storico-artistici, architettonici, culturali e ambientali.
Attualmente le Pro Loco ed i Consorzi situati nel territorio del Veneto sono iscritte ad un apposito registro regolamentato dalla Legge Regionale n.34 del 22/10/2014.

Gli organi

L’organo rappresentativo è l’Assemblea dei soci composta da tutti i soci. L’Assemblea elegge il presidente e ha funzioni consultive e deliberative. L’organo amministrativo principale è il Consiglio di Amministrazione eletto dai soci tesserati e rinnovato secondo le direttive dello statuto sociale. Gli altri organi sono rappresentati dai Revisori dei conti e dal Collegio dei probiviri.

Obiettivi e scopi statutari dell’Associazione ProLoco

L’Associazione, senza fini di lucro, ha lo scopo di:

  • Riunire tutti coloro che hanno interesse allo sviluppo culturale, turistico e sociale della località;
  • Svolgere fattiva opera per organizzare turisticamente la località proponendo alle amministrazioni competenti il miglioramento estetico della zona e promuovendole iniziative atte a tutelare, valorizzare e far conoscere i valori naturali, artistici e culturali del luogo e della zona.
  • Promuovere e coordinare le iniziative (convegni; gite, escursioni, spettacoli pubblici, festeggiamenti, manifestazioni culturali, sportive e ricreative, fiere, mostre, e altro) che servono ad attirare e a rendere più gradito il soggiorno dei turisti e degli stessi abitanti.
  • Favorire la valorizzazione turistica, culturale, nonché salvaguardare il patrimonio storico artistico, culturale folkloristico ed ambientale della località.
  • Favorire attraverso la partecipazione popolare il raggiungimento degli obiettivi del turismo,
  • Sviluppare l’ospitalità e l’educazione turistica,
  • Stimolare il miglioramento delle infrastrutture e della ricettività alberghiera ed extralberghiera.
  • Preoccuparsi del regolare svolgimento dei servizi locali interessanti il turismo, svolgendo tutte quelle azioni atte a garantire la più larga funzionalità.
  • Assistere gli organi competenti sulla conduzione dei servizi pubblici e privati di interesse turistico e sociale.
  • Istituire l’Ufficio Informazioni e di Assistenza Turistica, con svolgimento nell’ambito del servizio stesso, di eventuali servizi a carattere pubblico che servano a rendere più gradito il soggiorno nella località.