1,2 e 3 aprile, detti “i tre aprilanti”. Erano indicativi del tempo: i tri aprilanti, quaranta de somejanti.

25 aprile, San Marco. In tale giorno (e anche il lunedì, il martedì e il mercoledì precedenti la festa dell’Ascensione) c’erano le Rogazioni, preghiere processionali recitate lungo le strade del paese e per i viottoli di campagna per implorare il favore celeste sulle famiglie, sulle case, sugli animali  e sopra i campi e i frutti della terra. Venivano benedetti anche i crocevia.

Isola della Scala: fine aprile in località Caselle “Festa degli asparagi e delle fragole”. Il piatto forte della festa restano gli stand gastronomici dove si può gustare il risotto con gli asparagi o con le fragole ed acquistare dai produttori locali asparagi e fragole. Serate danzanti, mostre e gare sportive fanno da cornice ad una manifestazione ricca di eventi. 

Arcole: “Fiera dell’Asparago” La manifestazione, ormai da più di cinquant’anni è diventata uno spazio tradizionale e privilegiato per promuovere e valorizzare l’asparago, in particolare l’asparago bianco veronese. Mostre, concorsi ma soprattutto piatti a base di asparago e ottimi vini Arcole Doc ne fanno da cornice. 

San Martino Buon Albergo in Loc. Manbrotta: “Sagra dei sparasi” degustazione del prodotto tipico di questa luogo “l’asparago bianco di Manbrotta” conosciuto in tutta la provincia veronese e non solo. In tecnostrutture riscaldate si potranno degustare risotto con gli asparagi, ovi e sparasi e tante altre prelibatezze.

Legnago: Festa del scopeton. Degustazione di “bigoli co la sardela” e del tradizionale piatto “polenta e scopeton” con spettacoli ed intrattenimenti vari.

Bevilacqua: Festa medievale. Due giornate di divertimento e cultura per adulti e bambini, durante le quali saranno rievocati antichi splendori e tradizioni medievali che solo un Castello come quello di Bevilacqua può rendere ancora così attuali. il parco esterno del Castello accoglierà gli ospiti in un vero accampamento militare con tende, cavalieri in armatura, maniscalchi e armerie, ma anche un mercatino degli antichi mestieri e un’accogliente locanda.